Professionisti qualificati sia interni che esterni per ogni branca
La visita neurologica svolge un ruolo fondamentale nel valutare la presenza o meno di un problema che coinvolge il sistema nervoso centrale o periferico dell'animale, nell'individuazione della sede anatomica della patologia e nella ricerca della causa.
Le informazioni raccolte durante la visita neurologica consentono di orientare l'intero processo diagnostico ad una diagnosi certa e ad una corretta terapia.
Effettuata l'anamnesi, vengono osservati i comportamenti, la postura, l'andatura e la presenza di alterazioni funzionali del movimento.
Il paziente viene poi sottoposto a una serie di test che possono rivelare la neurolocalizzazione della malattia.
L'ernia del disco è una patologia spinale molto frequente nel cane soprattutto in alcune razze come il
bassotto e il bulldog. Essa consiste in una lesione dell'anello fibroso esterno del disco intervertebrale e la
fuoriuscita del nucleo polposo all'interno del canale vertebrale. Il materiale discale erniato causa
compressione e disfunzione del midollo spinale.
I sintomi clinici dell'ernia del disco possono essere acuti o cronici a seconda della gravità della
compressione. Le forme acute sono le più pericolose perchè il cane può paralizzarsi improvvisamente ed è
fondamentale un tempestivo intervento. La visita neurologica è fondamentale per identificare clinicamente
il tratto spinale coinvolto e capire se ci sono funzioni motorie e/o sensitive residue. Segue un'indagine di
diagnostica avanzata (TC e/o RM) per identificare la sede di patologia e confermare l'ernia del disco. Nei
casi acuti è consigliato intervenire chirurgicamente entro 24-72 ore dall'inizio dei sintomi.
L'intervento chirurgico per l'ernia del disco consiste in una fenestrazione vertebrale ed asportazione del
materiale discale erniato per decomprimere il midollo spinale.
Presso la nostra struttura è possibile effettuare una visita dermatologica approfondita e completa.
- Citologia cutanea
- Scotch test
- Esame tricoscopico
- Coltura fungina
- Biopsie cutanee
- Test allergologici
- Dermoscopia
- Video otoscopia
Le patologie cardiache causano spesso sintomi non specifici, quali tosse notturna, facile affaticabilità, minor rendimento. Durante la visita di base la funzionalità cardiaca verrà sempre valutata e in caso di alterazioni o sintomi sospetti sarà consigliato un approfondimento con visita cardiologica completa ed indagini strumentali:
- Ecg
- Radiografia torace
- Ecocardiografia
- Applicazione di Holter
- Misurazione della pressione
La cura dei tumori è un campo in grande progresso in medicina veterinaria. Una diagnosi precoce può consentire di sconfiggere la malattia e migliorare la qualità della vita del paziente oncologico. Quasi tutti gli step diagnostici, esami del sangue, indagini radiografiche ed ecografiche, citologia, vengono effettuati abitualmente senza anestesia. Fa eccezione la biopsia che ha bisogno di anestesia. Per tutto questo alla Clinica Veterinaria esiste un team affiatato che segue il paziente oncologico sotto la sapiente guida del Dr. Crispino.
La lussazione della rotula è una patologia molto comune nei cani di piccola taglia che si sviluppa già durante
i primi mesi di crescita. La patologia è principalmente causata da difetti di allineamento dell'arto posteriore
i quali determinano la dislocazione della rotula che non riesce a scorrere correttamente in un apposito
solco sul femore. Scivolando fuori questo solco determina un'alterazione dei movimenti articolari del
ginocchio.
Nei casi più lievi si osserva una zoppia occasionale di brevissima durata. Nei casi più gravi la zoppia è
persistente. La patologia ha una natura del tutto meccanica e nelle fasi iniziale si associa solo ad un fastidio
nel momento in cui la rotula disloca, tuttavia questo movimento patologico nel tempo causa una
degenerazione irreversibile della cartilagine fino all'erosione della stessa innescando importanti processi
infiammatori e dolore. La lussazione di rotula cronica è anche un fattore predisponente alla rottura del
legamento crociato craniale.
La diagnosi è principalmente clinica, dove si può palpare la lussazione della rotula durante la
manipolazione. L'esame radiografico è fondamentale per identificare le anomalie anatomiche che hanno
determinato la patologia e pianificare il più adeguato intervento chirurgico.
Il trattamento chirurgico mira a stabilizzare la rotula nella sua posizione naturale. Tuttavia a causa della
diversità delle alterazioni alla base della patologia esistono varie tecniche chirurgiche ed ogni caso va
individualmente pianificato. Si va dal semplice approfondimento del solco, alla trasposizione della cresta
della tibia, fino ad arrivare a complessi interventi di allineamento dell'arto posteriore o di protesi di troclea.
Il legamento crociato craniale (CrCL) è una importante struttura del ginocchio del cane che unisce femore e
tibia garantendo stabilità durante i movimenti articolari.
La lesione d del CrCL è molto comune ed è causata principalmente da processi degenerativi intrinseci del
legamento stesso che nel tempo lo indeboliscono. Altre cause includono eventi traumatici, obesità,
anomalie di conformazione anatomica, e tutte le patologie che possono causare processi infiammatori
dell'articolazione del ginocchio.
Le razze di cane di taglia grande e gigante sono maggiormente predisposte alla lesione del CrCL.
Nel momento in cui il legamento si rompe si innesca una instabilità articolare caratterizzata dallo
slittamento craniale della tibia rispetto al femore. Questo movimento patologico tra le due superfici
articolari causa a sua volta un'infiammazione dell'articolazione e dolore. Il principale sintomo clinico è una
zoppia improvvisa, minimamente responsiva al trattamento farmacologico.
La diagnosi è confermata da specifiche manovre cliniche che dimostrano l'instabilità articolare. Tuttavia,
proiezioni radiografiche ortogonali del ginocchio sono fondamentali per avere conferma della dislocazione
craniale della tibia, oltre che per pianificare il trattamento chirurgico.
Il trattamento chirurgico di prima scelta per la lesione del CrCL è "l'osteotomia di livellamento del piatto
della tibia (TPLO)".
La Gastroenterologia è la branca della medicina interna che si occupa di patologie dell'apparato gastro-enterico.
Il consulto specialistico viene richiesto dal medico internista quando ci sono sintomi che non rispondono ad un trattamento o si manifestano cronicamente.
In seguito alla visita, lo specialista può richiedere approfondimenti come:
- Esame coprologico
- Esame delle urine
- Esami ematici
- Consulto nutrizionistico
- Rx in bianco o con mdc
- Rx in bianco o con mdc
- Ecoaddome
- Endoscopia
Le patologie che necessitano del consulto specialistico sono:
- Disfunzioni esofagee
- Infiammazione acuta/cronica dell'intestino
- Pancreatiti acute/croniche
- Sindrome da malassorbimento
- La Clinica Veterinaria S.C.A.R.L. - 80013 Casalnuovo (NA)